Nana Piccolo Bistrò | AN
A due anni dalla sua inaugurazione, nana piccolo bistrò si espande e rinnova il locale a senigallia (ancona). Un locale caratterizzato da semplicità, sostanza e tanto sughero sul soffitto!
A circa due anni dalla sua inaugurazione, “nana piccolo bistro” si espande e rinnova il locale. Un bistrò dalle dimensioni a dir poco intime, il cui nome è ispirato ad una ninna nanna di Federico Garcia Lorca.
Anima di un vero e proprio bistrot parigino, caratterizzato da semplicità e sostanza: solido background tecnico ed equilibrato in cucina, con un mix azzeccato di prodotti e tradizioni dalla Spagna alle Marche giustapposte e modulate con modernità ed immediatezza, piatti semplici ma di altissimo livello.
Semplicità e tradizione ri-visitate, ri-adattate e ri-proposte.
La “perfetta imperfezione” è ciò che caratterizza l’anima di questo luogo.
La prima cosa che colpisce è la presenza di un bancone di cemento, appositamente disegnato e realizzato artigianalmente: la “pietra angolare” del NANA, luogo di creazione dello chef, che grazie alle grandi vetrate è direttamente proiettato su Via Carducci e perfettamente immerso (connesso con) nella sala. Il nuovo bancone si riappropria del vecchio locale, è la linea di congiunzione tra vecchio e nuovo, elemento di continuità.
Nell’ampliamento è collocata la sala ristorante.
Lo spazio risulta molto flessibile e camaleontico: ci si può trovare a degustare prodotti e specialità della cucina su sgabelli, a parete o al bancone con lo chef, su poltrone alla finestra, su tavoli nella sala e nella nicchia dove un tempo sorgeva un garage ed oggi trova collocazione il “tavolo dell’amicizia”.
L’intervento persegue un dialogo continuo con l’esistente e il rispetto dello stato dei luoghi, cercando di conservare, ove possibile, la memoria di chi quei luoghi li aveva già sperimentati e vissuti, ma sotto una veste diversa. Da qui la decisione di mantenere il pavimento originale in graniglia degli anni ’40, ritrovato successivamente all’inizio dei lavori.
Questo è presente in tutto il locale, ad esclusione del bagno e della nicchia (dove una volta vi era un vecchio garage), dove è stato mantenuto l’originale massetto in cemento opportunamente trattato.
Per quanto riguarda i materiali utilizzati: ampia vetrata in ferro e vetro che divide la zona di ingresso/bancone dalla vera e propria sala più intima; intonaco acustico lasciato intenzionalmente grezzo, quasi incompleto e volutamente imperfetto; per gli arredi si è optato per il recupero di tavoli e sedie in legno (già presenti nel vecchio locale), cemento per il bancone, e griglie in ferro (stessa finitura di infissi esterni e vetrata interna) per il posizionamento di piante a parete. A soffitto è stato applicato sughero espanso CORKPAN MD FACCIATA lasciato anch’esso grezzo: elemento di impatto estetico e dal grande potere fonoassorbente per garantire un comfort acustico agli ospiti. Particolare attenzione è stata dedicata all’illuminazione (molto calda, soffusa e intima) caratterizzata da porta lampada in ceramica nero opaco e ferro e all’aspetto impiantistico per il trattamento dell’aria.
Imprese esecutrici
- opere di muratura: Impresa edile Gregorini Giordano sas – Ponte Rio (AN)
- cartongessi e sughero: Euro Gessi snc – Marotta (PU)
- opere da fabbro: Magic Fer di Mercanti Aldino – Maiolati (AN)
- impianto trattamento aria: Cecconi srl impianti tecnologici speciali – Ancona (AN)
- opere idrauliche: Termoidraulica 2001 snc – Monteporzio (PU)
- @fotografie di Gio Ghiandoni fotografia
Dati intervento
Località | Senigallia |
Progettisti | Arch. Francesco Valentini - Ing. Elisa Romagnoli |
Cliente | nana piccolo bistrò |
Materiale utilizzato | Pannelli CORKPAN MD FACCIATA |
Anno | 2019 |