9 Giugno 2015
Conclusa la sfida del Cubo di Ghiaccio a Crema
con una perdita di solo 8% di peso in due settimane, si è conclusa la Sfida del Cubo di Ghiaccio di Crema.
Nonostante il caldo torrido di queste due ultime settimane, l’estrazione del cubo di ghiaccio, avvenuta questa mattina in Piazza del Duomo a Crema, ha riservato una graditissima sorpresa: il peso del cubo si è infatti ridotto solo dell’8%.
Il cubo di ghiaccio, lasciato per due settimane all’interno dell’involucro realizzato in legno e sughero MD Facciata, è passato dai 602kg iniziali ai 555kg odierni. Ciò significa che ben il 92% del ghiaccio si è conservato a fronte del caldo esterno.
Ancora una volta abbiamo dimostrato che isolare bene conviene, anche per il portafoglio e che farlo in modo naturale è possibile ed eco-sostenibile!
L’inaugurazione del 26 maggio
Sfida del Cubo di Ghiaccio di Crema aveva avuto inizio il 26 maggio, quando In Piazza del Duomo, davanti alla Torre Pretoria, furono posati i due blocchi di ghiaccio, dando il via ufficiale alla.
La cerimonia si svolse alla presenza di un centinaio di curiosi cittadini e di interessati studenti delle scuole superiori della cittadina. Tra i presenti, un gradito ospite aveva dato lustro a questa edizione della Sfida: era con noi il Campione del Mondo dell’82, Marco Tardelli, che tra l’altro ha recentemente scoperto il sughero CORKPAN come isolante, proprio nella riqualificazione di un proprio immobile.
I convegni
In data 26 maggio e 6 giugno, a corollario della manifestazione, sono stati organizzati due convegni aperti a professionisti, architetti, geometri, ingegneri e operatori del settore, che hanno visto una forte partecipazione di pubblico in entrambe le date.
Noi di Tecnosugheri abbiamo potuto parlare di sughero diffondendo la conoscenza di questo materiale che, ancora una volta, sta facendo parlare di sè un intero Paese.
Ringraziamenti
Un ringraziamento particolare da parte di Tecnosugheri va a tutti gli organizzatori dell’evento, in particolare al Network CasaClima Lombardia e all’Arch. Giuseppe Cabini, senza la cui tenacia questo evento non sarebbe stato possibile.
Un grazie anche all’Associazione Slossel che ha voluto fortemente questo Evento a Crema e che sul territorio cremasco si occupa di promuovere la cultura della sostenibilità e del rispetto ambientale. Un ringraziamento anche all’Amministrazione Comunale e a quella Provinciale per il supporto e per la partecipazione attiva.